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#GiornaliEGiornalisti2017

All'origine di alcune riflessioni e di un certo modo di interloquire con amici o conoscenti che esercitano la professione di giornalista, pubblicista, free lance e, perchè no, blogger, vi è una battuta che don Giussani fece durante una estate prima del Meeting a Renato Farina (una ottima penna che ha pagato caro il suo essere spesso fuori dal coro): «Vedo in Italia e nel mondo un terribile disfacimento educativo. Per questo dobbiamo fare attenzione a quelle persone tra noi che sono collocate in posizioni da cui dipende l’educazione di altri: gli insegnanti e i giornalisti».
In altra occasione, alcuni giornalisti presero le mosse dalla frase finale di don Giussani, sempre nell’intervista a Farina: «A voi giornalisti chiedo la consapevolezza di essere alla radice della conversione del mondo: provate ad essere i portentosi provocatori della vita comune degli uomini». Si rivolgeva in buona parte a giornalisti cattolici, sfidando la loro libertà e capacità di giudizio.
Io, pur non essendo capace di scrivere - giornalisticamente parlando - presi spunto da quelle autorevoli considerazioni per iniziare a dialogare, provocare e/o collaborare con coloro che - operando su stampa e media - si rendevano disponibili alla possibilità di divulgare, anche, buone notizie. Quelle "buone notizie" che pure esistono ma che a fatica ottengono l'onore della cronaca.
Breve Bio
Fin dall'età di 17 anni accolgo l'invito e, secondo tempo e possibilità, vivo e sostengo, e mi lascio educare, da realtà di persone che propongono gesti solidali in quelle forme di volontariato "non professionale" che cercano di dare risposte concrete e semplici a bisogni concreti e complessi. Da 33 anni, invece, professionalmente, mi occupo di cooperazione, di mutualità, di sussidiarietà all'interno del movimento cooperativo. Di queste cose mi piace anche scriverne.
Da qualche tempo, abbandonati gli indugi ed una certa ritrosia ad espormi in prima persona, oltre a continuare a farmi portavoce e "addetto stampa volontario" delle realtà che piu' stimo, ho iniziato anche a scrivere delle mie passioni per alcune testate specializzate che, bontà loro, me ne hanno offerto la possibilità.

Qui di seguito riporto alcuni recenti articoli ai quali ho collaborato e che, in qualche caso, ho firmato.