dalla pagina al cosplay
Riprendo, come promesso, circa un mese fa, il tema del cosplay. Non mi soffermo sulla genesi di questo fenomeno nato in giappone negli anni ottanta, che vede giovani e giovanissimi, e non solo, "interpretare" i propri idoli degli anime (cartoon), dei manga (fumetti) fin nei minimi dettagli: costume, trucco, atteggiamento, pose, accessori e rituali. Fenomeno poi diffuso e dilatato in occidente e allargato ai personaggi del cinema, dei comics, della letteratura fantasy, dei videogame e dei cartoni animati in genere. Un tripudio di fantasia, di colori, di interpretazioni e reinterpretazioni. Passeggiando fra le location degli eventi cosplay si ha la sensazione di aver fatto un viaggio con la macchina del tempo, giungendo in un'epoca indefinita ma che vede, in contemporanea, la presenza di storie, protagonisti e personaggi provenienti da più mondi. Una specie di multiverso. Il primo effetto è straniante. Ciò che colpisce è la ricerca, quasi ossessiva, della ricostruzione di