Un fumetto al giorno... leva il virus della noia di torno




Un fumetto al giorno... leva il virus della noia di torno

Consigli per affrontare la quarantena e coltivare la fantasia e l'immaginazione per il dopo...

L'ultimo numero di Robinson, l'inserto di Repubblica del sabato, mi ha provocato una idea che mi frullava in testa da tempo: trattare di una delle mie più grandi passioni, i fumetti. Passione a tratti insana che, mio malgrado, mi porto dietro da oltre 50 anni, ovvero da quando, dopo la prima visita dal dentista mia madre, per attutirmi lo shock, mi comprò il primo fumetto: i Fantastici 4 (oggi Marvel, all'epoca Editoriale Corno). Be', fu un altro shock, Supereroi, galassie lontane, viaggi interdimensionali etc. Ma rimaniamo all'oggi, su Robinson, numero speciale, 48 paginoni con 50 opere, da Altan a Zerocalcare, dei più grandi disegnatori italiani sul drammatico tempo che viviamo, quello caratterizzato dall'infausta sigla Covid19.
In posa per GioMo
Versione Ken Parker by GioMo


In questi “giorni lenti” fra smart working, esercizi da Masterchef, nuove letture e riletture di classici, chat su skype e zoom, per lavoro o per amicizia, si sta prepotentemente riaffermando questa passione – in verità per me mai sopita – verso la “letteratura disegnata” secondo la definizione di Hugo Pratt (il papà di Corto Maltese). C'è chi, i pochi coraggiosi che ancora escono per la spesa settimanale, oppure quelli come me che, non sazi del profluvio di informazioni che ci avvolge da mattina a sera, previa adeguata “vestizione” con mascherina, tuta e guanti, aggiornando l'immancabile autocertificazione fresca di giornata, fanno un salto a far visita all'eroico amico edicolante (novella sentinella dell'aurora) per l'acquisto dei quotidiani, per dedicarci ad una lettura meno sincopata, più riflessa.

Squarci di fantasia con nuvolette

Chi, invece, rispolvera polverosi volumi ormai in soffitta, chi usando Amazon per sopperire alla chiusura di librerie e fumetterie. In tutto questo diverse case editrici, per farci tener memoria di questo magnifico strumento di “arte sequenziale” - così l'ha definita Will Eisner - dando espressione all'attitudine dell'uomo, fin dalla notte dei tempi (arte rupestre prima e graffiti, poi geroglifici) -, di rappresentare con immagini, più o meno stilizzate, fatti ed eventi degli di nota, o frutto appunto di fantasia, hanno pensato bene di regalare fumetti da edicola (Bonelli) e volumi da libreria (Bao, NPE e altri).

Quindi, per tutti i lettori e gli amici che ancora non ne conoscessero l'esistenza segnalerò alcuni link dai quali attingere gratuitamente a vecchie e nuove avventure degli eroi che parlano attraverso le nuvolette.



Sergio Bonelli Editore (la casa editrice di TEX, Dylan Dog, Nathan Never, Julia)


NPE Nicola Pesce Editore (casa editrice di nicchia di fumetti d'autore raffinati)

Astorina ( la casa editrice di Diabolik)

Altre opportunità, gratuite o a prezzi ridottissimi, le possiamo trovare in versione “cogli l'attimo”, sempre online presso Feltrinelli http://comics.feltrinellieditore.it/ e BAOpublishing (che pubblica fra gli ltri Zerocalcarehttps://baopublishing.it/ , e, naturalmente, nelle versioni Ebook digitali su Amazon.


L'angolo dei miei tessssori!


Ovviamente si tratta di un elenco parziale, che in ogni caso ci permette di rivalutare questo grande mezzo espressivo, in un felice momento della grande scuola artistica e artigianale italiana, sopravvissuta prima all'invasione dei Manga giapponesi e successivamente al ritorno di quella USA dei supereroi Marvel e DC, affermandosi per qualità di storie, contenuti e multiformi stili, espressioni artistiche mature e capacità di raccontare l'attualità, o di dar voce per immagini a tendenze e desideri del nostro tempo.

Insomma, non abbiamo che l'imbarazzo della scelta per riportare...
...la fantasia al potere!

Filippo Sanna

*e, naturalmente, passata questa lunga notte... Tutti in edicola!!!


Questo articolo è stato pubblicato su GalluraOggi.it al link che segue

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